Engine e Iuter ispirati dalla subcultura Bōsōzoku

Iuter, marchio streetwear made in Milano, e il gin italiano Engine collaborano a una collezione speciale ispirata all’estetica rivoluzionaria della cultura Bōsōzoku. Questa wave anarchica ed estetizzante, nata nel secondo dopoguerra, è stata capace di influenzare i decenni successivi, a partire da capolavori manga come Akira. .
Engine è un gin italiano biologico e artigianale che mescola metodi di produzione tradizionali con un’estetica innovativa ispirata a un mondo che ruota attorno alle corse, ai lubrificanti, ai carburanti e ai miti degli sport motoristici degli anni Ottanta e Novanta. La stessa passione motoria contraddistingue Iuter, che porta in Giappone questo immaginario, ispirato alle gang di motociclisti Bōsōzoku.

La capsule “Highway Clowns” concepita da Iuter ed Engine e progettata dal guest designer Giorgio di Salvo è un amorevole omaggio alla cultura Bōsōzoku. Mentre vagavano per le strade della città sulle loro motociclette pesantemente modificate, i membri della banda Bōsōzoku indossavano tute da lavoro e abiti decorati con simboli, distintivi e loghi personalizzati – gli stessi che mettevano sui loro veicoli, e gli stessi che troviamo sugli indumenti della capsule collection Engine x Iuter, che sfoggia ricami e patch a contrasto su una base di nero profondo.

Engine è un prodotto con il 100& di ingredienti italiani e biologici,  nato da un’idea di Paolo Dalla Mora, imprenditore nei settori della moda e degli alcolici.