Legend Kombucha presenta Contaminazioni

Legend Kombucha ha presentato in occasione di  Vinitaly  “Contaminazioni”,  bevanda no-alcol a base di kombucha e vinacce di uve della Valpolicella appassite, affinata in barrique e rifermentata in bottiglia. Dalla combinazione dell’arte della vinificazione con l’antica pratica della fermentazione, nasce così una kombucha dai sentori di vino pregiato, conferitile dalla lenta infusione a freddo con vinacce di uve con le quali si ricavano Amarone e Ripasso della Valpolicella, da servire in purezza o come ingrediente di signature cocktails e mocktails.

“Cavalcando il trend delle bevande ‘no’ e ‘low alcol’, abbiamo voluto lanciare sul mercato un nuovo prodotto ispirato sì al vino, ma che non entri in competizione con esso”, afferma Stefano Zamboni, founder di Legend Kombucha. “Noi siamo fermentatori e amiamo sperimentare sempre nuovi gusti e sapori. ‘Contaminazioni’ è il risultato armonioso della fusione tra la kombucha e il mondo del vino con l’intento di offrire un’alternativa unica nel suo genere per i bevitori più esigenti”.

Fermentatori di kombucha_Stefano Zamboni
(foto di Federico Bontempi)

Legend Kombucha nasce dalla fermentazione di tè zuccherato con l’aggiunta di SCOBY biologici, una coltura di batteri e lieviti che promuove un benessere generale, supporta il sistema immunitario e migliora la vitalità. Differenziandosi per la preparazione rigorosamente artigianale del prodotto – non pastorizzato e non microfiltrato -, l’azienda di Verona offre nella sua gamma 14 aromatizzazioni differenti che cambiano a seconda della stagionalità e si caratterizzano per la grande versatilità, da consumarsi in purezza o da impiegare nelle più fantasiose creazioni in mixology.


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