di Chiara Cossu | Situato a pochi passi da Santa Maria dei Frari, il Mercante è uno di quei cocktail bar che non si possono dimenticare. Il locale è molto interessante, per atmosfera e qualità. Situato in un ex-cafè storico della metà del XIX secolo, si struttura su due livelli. La balconata superiore, che si affaccia sulla sala inferiore dov’è posizionato il banco, è di grande impatto con il grande lampadario centrale. I salottini della sala superiore sono accoglienti e intimi e danno all’ambiente un’atmosfera amichevole e riservata, ma non impostata. Al Mercante si predilige una miscelazione contemporanea, senza però dimenticare il classico. Ho provato la drink list dedicata alle tecniche bar, suddivisa fra cocktail fermentati, distillati, cucina liquida e fat washing. Sorprendente, una vera e propria esplosione di sapore, è l’Amatriciana, che abbina Vodka, Bloody Mary chiarificato, pepe nero, Vermouth extra dry e Lapsang affumicato. Un altro cocktail da segnalare è il Bailamme, a base di rum, acqua di banana, Marsala e Sake syrup. Il drink ha una morbidezza incredibile, unita a un’interessante persistenza.