Spirits&Colori arricchisce il proprio ampio catalogo di eccellenze con Bitteranza, l’ultima creazione di Franco Cavallero. Il distributore di Reggio Emilia con questa news entry si conferma uno scopritore di talenti nel mondo dei distillati e della mixology.
Bitteranza è una bevanda alcolica che racchiude in sé un ricco patrimonio storico e un carattere distintivo, offrendo un’esperienza sensoriale unica, ottenuta da una complessa infusione di erbe amaricanti, piante aromatiche e frutta in una miscela di alcol e acqua. La creazione del Bitteranza segue un processo meticoloso, che inizia con l’infusione di erbe in acqua a 100°C, seguita dall’aggiunta di alcol puro per una profonda macerazione. Dopo questa prima fase, le erbe vengono separate dalla soluzione liquida, ottenendo così un infuso aromatico potente, con una gradazione alcolica di circa 70% vol. Per completare il quadro sensoriale, vengono aggiunti sciroppo di zucchero, acqua distillata, alcol aggiuntivo e un colorante rosso naturale che conferisce al Bitteranza il suo caratteristico colore rosso rubino vivace e l’aroma intenso. La bevanda distribuita da Spirits&Colori si presenta con un formato innovativo, una latta di alluminio completamente riciclabile e sostenibile, in perfetta sintonia con l’obiettivo del brand Franco Cavallero Spiriti di ridurre le emissioni di CO2 e promuovere la sostenibilità ambientale.
Il Bitteranza è una testimonianza del connubio tra storia, tradizione e gusto, offrendo agli amanti delle bevande un’esperienza senza precedenti. Che sia gustato da solo o miscelato, il Bitteranza è un omaggio alla tradizione dell’aperitivo e del buon bere italiano.
La storia del Bitteranza
Il Bitteranza è una bevanda tradizionalmente associata all’orario dell’aperitivo, servita liscia e ghiacciata con una spruzzata di seltz freddo in un bicchiere precedentemente raffreddato nel congelatore. Tuttavia, la sua versatilità è notevole, poiché è utilizzata in una serie di cocktail iconici, tra cui l’Americano, il Negroni, il Milano Torino, il Garibaldi, il Boulevardier e lo Spritz. Questa bevanda, con la sua presenza in oltre 190 paesi in tutto il mondo, è ampiamente riconosciuta come un simbolo dell’arte della miscelazione.
L’origine del Bitteranza risale al Cicchetto, un locale situato nel cuore della città di Asti e inaugurato da Franco Cavallero nel 2011. È proprio al Cicchetto che le prime versioni della ricetta del Bitteranza hanno preso forma, evolvendosi fino al 2018, quando Franco Cavallero ha instaurato una preziosa amicizia con Raffaele Skizzo di Bruscella, showman e proprietario del Balthazar di Varese, luogo che nel corso degli anni è stato fondamentale per la concretizzazione del prodotto.