Top 500 bars ha annunciato domenica 12 novembre la nuova classifica dei primi 100 bar più influenti al mondo. Al numero uno c’è il Maybe Sammy di Sydney, che ha strappato la corona al Paradiso, quest’anno piazzatosi al terzo posto. La cerimonia di premiazione si è tenuta nel palazzo parigino Le Crillon e ha avuto come sponsor i marchi Altamura, Bombay Sapphire, Curado, Generous, Paragon, Whistlepig e 1800 Tequila.
Come spiegano gli organizzatori di Top 500 Bars: “Nell’era dei big data, dell’intelligenza artificiale e di altre rivoluzioni digitali, ci è sembrato importante che l’industria dei bar tragga vantaggio da queste innovazioni per determinare una classifica globale. Abbiamo aggregato i dati provenienti da oltre duemila fonti sul web, in più di venti lingue. E non abbiamo utilizzato solo le opinioni di esperti, giornalisti e influencer, ma anche classifiche, recensioni su piattaforme, social media e motori di ricerca per completare il set”
La classifica del 2023 ha coinvolto 122 città diverse in 53 Paesi e ha visto conferme, come Regno Unito e Singapore, ma anche Paesi sempre più in auge, come Italia e Spagna, e il ritorno degli Stati Uniti.
Gli italiani tra i primi 100 Top bar
24. Freni e Frizioni (Rome/Italy)
31. Locale (Florence/Italy)
32. L’Antiquario (Naples/Italy)
34. 1930 (Milan/Italy)
36. Camparino in Galleria (Milan/Italy)
39. Gucci Giardino 25 (Florence/Italy)
50. Jerry Thomas Speaskeasy (Rome/Italy)
54. Backdoor 43 (Milan/Italy)
62. The Court (Rome/Italy)
88. Ceresio 7 (Milan/Italy)