Il Salone del Vermouth arriva sull’Appennino tosco-emiliano

Dalla “culla” torinese alle due città dell’Italia centrale più influenti per il bere miscelato: dopo il successo della prima edizione a Torino, lo scorso febbraio, il Salone del Vermouth si appresta a debuttare a Firenze e Bologna, in un weekend che vedrà il capoluogo toscano e quello emiliano trasformarsi in un autentico laboratorio di gusto dedicato al più celebre vino fortificato nato nel capoluogo piemontese nel lontano 1786.

L’appuntamento è per sabato 5 ottobre a Firenze e domenica 6 ottobre a Bologna, e in entrambi i casi ad ospitare il Salone del Vermouth saranno gli spazi del The Social Hub, rispettivamente in viale Spartaco Lavagnini e in via Fioravanti. Qui sarà possibile, con un sistema di acquisto token, assaggiare tutti i Vermouth in degustazione, sia lisci che in miscelazione. Il weekend a cavallo dell’Appennino rappresenterà inoltre il momento clou di una settimana di appuntamenti fuori-salone che, tanto a Firenze quanto a Bologna, vedrà coinvolti alcuni dei più interessanti ristoranti e cocktail bar cittadini per una serie di eventi a tema, da degustazioni a guest fino a cene in pairing.

L’evento è ideato da MT Magazine e curato da Laura Carello, in collaborazione con la testata Il Forchettiere e l’agenzia di organizzazione eventi To Be. Non solo le grandi aziende che hanno contribuito a tenere alte le insegne dal punto di vista produttivo e comunicativo in Italia e all’estero, ma anche piccole realtà di nicchia che giocano il ruolo di ambasciatori locali per la capacità di comunicare le peculiarità del territorio di riferimento. Nella due giorni, i produttori saranno protagonisti con le proprie declinazioni tradizionali del vino sabaudo – rosso, rosé, dry, extra dry e bianco – e con personali interpretazioni sul tema, con l’utilizzo di botaniche non canoniche secondo la tradizione piemontese.

Non solo: ogni giorno negli spazi del The Social Hub andranno in scena talk che approfondiranno il vermouth da angolazioni e prospettive differenti. A essere coinvolti saranno bartender, brand ambassador, master blender, master herbalist e chef, chamati di volta in volta a raccontare aspetti ancora meno noti di questo affascinante mondo. Alla fine di ogni talk verrà servita una degustazione di vermouth di un produttore presente al Salone.

Tra le aziende piemontesi già confermate non mancano brand storici come Carpano, Punt e Mes, Antica Formula o Martini, accanto ad altre realtà come Baldoria, Mu Vermout, Carlo Alberto, Mancino Vermouth, Vermouth Vico e Cantina del Gega. Dalla Toscana parteciperanno distillerie come Du.It Distilleria Urbana, mentre tra i partner tecnici per gli analcolici ci sarà Tassoni.

Degustazioni e approfondimenti, ma non solo The Social Hub: nella settimana precedente il Salone del Vermouth, sia a Firenze che a Bologna alcuni dei locali più prestigiosi saranno coinvolti in appuntamenti “fuori salone”.

Anche a Torino, a febbraio, l’evento era stato accompagnato da una settimana di fuori-salone diffusa per la città, in cui cocktail bar e ristoranti hanno proposto drink list e menu a tema Vermouth, ospitando masterclass e dimostrazioni di professionisti provenienti da tutta Italia. Oltre 5.000 erano stati gli ingressi a Palazzo Carignano, più di 40.000 le degustazioni servite e  oltre 500 le bottiglie vendute.