“Eravamo 5 amici al bar con la voglia di urlare che nel mondo c’è bisogno di più amore”. Questo l’incipit della storia di un gruppo di amici quarantenni – Luca, Fra, Gio, Lele e Michi – che hanno ideato Sodamore, sparkling soda “al gusto di amore”, che parla alla GenZ rompendo lo stereotipo che il “senza alcol” equivalga a “noioso”. Studiata e prodotta in Italia, Sodamore è un mix di sapori naturali, senza zuccheri raffinati.

Una bevanda da bere fresca o con ghiaccio, composta da cinque semplici ingredienti – sambuco, camomilla, mirtillo, uva e rabarbaro – con un’attenzione particolare alla qualità per rispondere al bisogno di trasparenza e verità che caratterizza le nuove generazioni.

“In un mondo che si muove a ritmi veloci e dove le relazioni sono sempre più digitali, Sodamore è un invito a riscoprire la semplicità e la profondità dei legami”, dichiara Luca Argentero, uno dei cinque amici al bar. “Attraverso un “messaggio in bottiglia” vogliamo dire ai giovani una cosa sola: siate voi stessi, ascoltate le vostre emozioni, esprimetele senza filtri. Sodamore è una celebrazione dell’autenticità, per chi vuole connessione reale, che vadano oltre le apparenze”.

In un’epoca in cui i “like” sembrano definire le relazioni, Sodamore è pensata come una lettera moderna, tangibile, rivolta a chi desidera qualcosa di più reale. Anche il packaging si fa messaggio: ogni bottiglia è personalizzabile, per permettere a ogni consumatore di esprimere la propria individualità, sostituendo un like con un gesto più autentico e personale.

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