È Wing, il raffinato ristorante di Hong Kong, il vincitore del Gin Mare Art of Hospitality Award 2025, premio istituito da The World’s 50 Best Restaurants.
Situato nel cuore del quartiere Central a Hong Kong, Wing incarna la nuova visione gastronomica dello chef pluripremiato Vicky Cheng.
Tutto è cominciato come una “test kitchen” solo su invito, con cene a mezzanotte all’interno del suo primo locale di Hong Kong, il Vea, per poi evolversi in un ristorante cinese d’alta cucina ‘senza limiti’, che oggi è situato un piano sotto rispetto alla sede originaria.
Con alle spalle un’esperienza ventennale nella gastronomia francese, aprire un ristorante cinese non era nei programmi di chef Cheng. Eppure, una volta ritornato a Hong Kong, la sua città natale, è stato per lui naturale lasciarsi attrarre dai sapori e dalle tradizioni con cui è cresciuto.
William Drew, direttore editoriale di The World’s 50 Best Restaurants, commenta: “Siamo entusiasti di annunciare Wing come vincitore del Gin Mare Art of Hospitality Award 2025.
L’esperienza gastronomica offerta da Wing trascende la classica definizione di piatto: è una celebrazione della ricchezza dell’eredità culinaria cinese, reinterpretata con l’audacia di chi vuole spingersi oltre i limiti.
Ogni proposta rappresenta la tappa di un viaggio gastronomico che racconta una storia capace di andare oltre il gusto.”
Il Gin Mare Art of Hospitality Award è il secondo di una serie di premi che anticipano la cerimonia di premiazione di The World’s 50 Best Restaurants 2025, prevista per giovedì 19 giugno presso il Lingotto Fiere a Torino.
Il programma di quest’anno includerà diversi eventi chiave che sono diventati il fulcro degli appuntamenti di 50 Best Restaurants:
- il forum di leadership #50BestTalks, che esplora alcuni dei temi più rilevanti per il mondo dell’ospitalità;
- le 50 Best Signature Sessions, esperienze gastronomiche aperte al pubblico in cui gli chef 50 Best cucinano accanto a talenti locali di spicco per cene esclusive;
- il Chefs’ Feast, evento che mette in risalto gli ingredienti e le tecniche culinarie più rappresentative del territorio; e, naturalmente, la cerimonia di premiazione con il tanto atteso countdown.
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