Ciam è un’azienda umbra, con sede a Petrignano di Assisi, fondata nel 1977 da Giuseppe Malizia. In oltre quarant’anni di storia, l’impresa è diventata una realtà industriale di riferimento internazionale nel settore dell’arredamento e della refrigerazione professionale. Oggi l’azienda sviluppa e realizza progetti ad altissimo contenuto tecnologico, che si possono ammirare anche nello showroom Ciam di Milano. Proprio in questa sede, lo scorso 28 novembre, è stata presentata Moon Open, la prima postazione cocktail professionale progettata con un approccio inclusivo, dedicata specificamente a persone con disabilità in sedia. Il design delle postazioni Moon, che sono parte integrante della linea 4Mixology Ciam, si caratterizza per la scelta di materiali pregiati e finiture eleganti, ed è frutto di una ricerca continua per migliorare l’efficienza del lavoro e l’esperienza complessiva del barista: ogni angolo, ogni scompartimento e ogni funzione sono studiati per agevolarne i movimenti, ridurre i tempi di preparazione e garantire un flusso di lavoro intuitivo e dinamico. Nel caso specifico di Moon Open, il progetto è nato da un’idea di Bruno Vanzan, uno dei bartender italiani più conosciuti, in collaborazione con il designer Fabiano Zucconi. “Le postazioni da cocktail non sono mai state pensate per chi ha una disabilità”, dice Vanzan, spiegando come l’ispirazione per il progetto gli sia arrivata dalla storia di Alessandro Vitiello, un giovane barman che in seguito a un incidente, dal 2021 ha perso l’uso delle gambe, ma ha deciso di tornare a svolgere il proprio lavoro. “Il percorso che ha portato alla creazione del primo prototipo è stato lungo. Durante l’anno di lavoro, ho visto Alessandro appassionarsi ai primi disegni tecnici e mostrare grande interesse per il prototipo iniziale. Da lui ho trovato un’ispirazione profonda, sia sul piano professionale che umano. Spero che questo progetto possa rappresentare un piccolo passo verso un mondo più inclusivo”.

Un progetto di vera inclusione

Moon Open è la prima postazione circolare ideata per abbattere le barriere. È una postazione professionale futuristica, in cui tecnologia, design e ricerca si fondono. Progettata appositamente per la disabilità in sedia, è stata ideata per consentire a tutti i bartender di svolgere il proprio mestiere in modo professionale e in totale autonomia: lo spazio di lavoro rispetta e valorizza così le diverse abilità, grazie a un design che apre a un modo di lavorare flessibile e accessibile. Uno scivolo di ingresso e una pedana girevole a 360° garantiscono la massima accessibilità al barman, offrendo una libertà di movimento in postazione che rende raggiungibile qualsiasi strumento di lavoro. Il piano di lavoro è in acciaio 40/10 con due vasche radiali refrigerate, attrezzate con contenitori vuoto/pieni, piani scorrevoli per ghiaccio a sfere e chunk. Sono presenti doppie tasche amovibili per bottiglie da 100/250 ml, un lavello con sciacqua bicchieri integrato, un tagliere in polietilene scorrevole e una tramoggia rifiuti con cestino di recupero sul basamento, un miscelatore con doccetta estraibile, un thrill ghiaccia bicchieri ad azoto integrato nel piano e una serie di altri utensili e accessori comodamente utilizzabili.