Compagnia dei Caraibi presenta Oroboro Stagione 2

Compagnia dei Caraibi ha presentato il nuovo numero autunno-inverno di Oroboro, il progetto che racchiude gli strumenti di comunicazione e di vendita con i quali Compagnia dei Caraibi si rivolge al canale commerciale. Un universo narrativo collaborativo che incarna la strategia comunicativa multicanale del gruppo, riportando al centro il prodotto nel suo contesto e tempi di consumo, che vive nel nuovo catalogo pensato come un magazine.

Oroboro è il serpente che si morde la coda, apparentemente immobile ma in eterno rinnovamento; un simbolo antico che vuole essere stimolo di curiosità.   Da Around the Blog, il blog di approfondimento che racconta il mondo dell’Azienda, al booklet Oroboro Tales, il cartaceo che viene spedito ai clienti con il primo ordine di ogni nuova stagione, fino al catalogo Oroboro Magazine, l’approccio comunicativo è multicanale e con diversi livelli di lettura, per un’esperienza immersiva e interattiva che fonde catalogo, magazine, blog e portale web, guidando l’utente attraverso un percorso omnicanale alla ricerca di nuovi spunti e dei giusto ruolo tra individuo, reale, strumento cartaceo e nuovo mondo digitale.

Il magazine #2 è dedicato alla stagionalità autunno-inverno made in Compagnia dei Caraibi ricca di proposte e suggerimenti. Attraverso tre macro-temi – Lifestyle, New Trends e Neverending Classics – Oroboro racconta così i prodotti dell’azienda con un ordine che privilegia la forma e il momento di consumo, confrontandosi con un consumatore e un mercato in continua evoluzione.

Tra viaggio ed eterna contrapposizione tra “classici” e “nuovi trend”, questo secondo numero di Oroboro presenta diverse novità di forte appeal per i consumatori: Tequiero – il tequila di Guè , il cocuy Saroche e il clairin Saint Benevolence.

Il catalogo di Oroboro è un progetto realizzato dall’agenzia Ribelli Digitali con la collaborazione di giornalisti di settore, rappresentati del team advocacy dell’Azienda, illustratori, creatori, produttori, artisti AI, chef e bartender.


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