Negli ultimi 30 anni in Europa è stato perduto il 70% della biomassa degli insetti volatori, molti dei quali garantiscono il fondamentale servizio ecosistemico dell’impollinazione. Oggi, secondo quanto riporta il nuovo bilancio firmato dal WWF, ben il 40% degli insetti impollinatori nel mondo è a rischio estinzione. Sempre più quindi si cerca di far luce sul ruolo vitale che piccole ma grandi creature, nonché eroi dell’impollinazione, svolgono per l’uomo, e ancor prima per l’intero Pianeta. E non è solo la scienza a preoccuparsi, oggi la mobilitazione a favore di falene, farfalle, api, mosche, coleotteri, vespe, piante e fiori coinvolge anche l’arte e la cultura: sono loro infatti i protagonisti che animano la “Flora Adora Exhibition”, il giardino onirico di Matteo Cibic, creato presso la location Al Naviglio di Milano, aperto al pubblico fino al 21 maggio.
“Gli insetti sono piccoli e celebrare le piccole cose è il punto da cui partire. La mostra offre un punto di vista diverso, dove i piccoli siamo noi e loro sono creature magiche, dinamiche e grandi, tanto quanto è grande il loro contributo su questa Terra “, ha affermato Cibic. “L’impollinazione è dunque emblema della verità che tutti gli organismi vitali sono interdipendenti. Piante e insetti comunicano tra di loro in modo straordinario e tutta la vita beneficia dalla connessione e dalla collaborazione che ne deriva. E, in mezzo a questi infiniti anelli a catena, è chiamato a reagire anche l’uomo, anche attraverso il potente mezzo dell’arte”.
Al fianco dell’artista c’è Hendrick’s Flora Adora: la nuova limited edition nata per celebrare il matrimonio, coronato dall’impollinazione, tra fiori ed insetti. Dopo un pit-stop tra alcuni locali selezionati di Milano, Napoli, Firenze e Roma, le installazioni floreali di Matteo Cibic e i signature cocktail creati da Solomiya, brand ambassador Italia di Hendrick’s, si riuniscono nel capoluogo lombardo. “Abbiamo sensibilizzato gli appassionati del distillato al ginepro al mondo marino e ora vogliamo farli immergere nei giardini più belli d’Italia, avvicinarli a ciò che troppo spesso non vediamo grazie all’unione di due cose così universali, come la mixology e l’arte”, racconta Solomiya, ideatrice dei signature cocktail creati per l’occasione. “Attraverso un viaggio multisensoriale faremo scoprire quanto il magico connubio tra insetti impollinatori e fiori sia determinante per il futuro della Terra”. Così come gli insetti vengono ricompensati dalle piante con il nettare, da cui sono attratti per forma, odore e colore, così sensoriale è altresì l’esperienza della nuova exhibition. Per tutta la durata della mostra, infatti, ospiti e curiosi potranno sperimentare il piacere degli impollinatori assetati di nettare, degustando i signature cocktail primaverili che saranno protagonisti dell’estate 2023.
Si tratta del “Flora Adora & Tonic”, realizzato miscelando Hendrick’s Flora Adora, acqua tonica e il cetriolo, e del “Flora Adora Wildgarden Cup”, preparato con Hendrick’s Flora Adora, succo di limone, sciroppo di zucchero, top di soda, lamponi, menta e cetriolo. Dietro al bancone de Al Naviglio, dunque, alcuni bartender d’eccezione provenienti dai migliori cocktail bar d’Italia delizieranno i palati degli ospiti con le proposte liquide di Hendrick’s. Tra questi Luca Ardito del Cipriani di Milano, Juri Romano del San Domenico Palace, Four Seasons Hotel di Taormina, Lorenzo di Cola dell’Experimental Cocktail Club di Venezia e Mauro Fogante dell’Argot Prati di Roma.