L’anno che sta per finire è un anno da ricordare per uno dei marchi più noti di Brandy: Fundador. Nel 2024, infatti, il produttore spagnolo ha celebrato il suo 150° anniversario e la creazione di una nuova categoria, quella del Brandy de Jerez.
La storia di Fundador brandy inizia nel 1874, quando Pedro Domecq Loustau crea il primo Spanish Brandy di Jerez, in Andalusia. La stessa scelta del nome (in italiano: il Fondatore), narra dello spirito pionieristico della distilleria, che da sola codificò gli standard produttivi di questo distillato. Oggi il Gruppo produce alcuni dei marchi di Brandy più famosi al mondo e distilla il vino di uve Palomino e Airén nell’impianto di Tomelloso, nella Mancia. L’invecchiamento avviene invece ancora nelle cantine di Jerez de La Frontera, le più estese di Spagna, seguendo la Denomina-
cion de Origen Brandy de Jerez.
La famiglia Domecq, di origini francesi, è stata capostipite dell’industria vinicola e la leggenda narra che Pedro Domecq Loustau non arrivò al brandy scientemente ma in modo del tutto imprevisto: in un angolo della cantina si trovavano alcune holandas – acquaviti di vino – che venivano conservate da decenni in botti di rovere americano, che in precedenza avevano contenuto gli ottimi generosos, i vini fortificati della zona o Sherry. Fu così scoperto un prodotto eccezionale frutto dell’invecchiamento, con caratteristiche proprie, morbido, complesso negli aromi e ricco di sfumature, grazie al riposo silenzioso nelle cosiddette “Sherry Casks”.
Il prodotto unico fu dunque registrato con il nome di Fundador. La collezione Fundador è poi cresciuta negli anni con nuovi prodotti, rendendo la bodega un’azienda di riferimento per il Brandy de Jerez.