Il vero volto del Mezcal

di Giorgia Andrei | La serie di imbottigliamenti Palenqueros, sotto l’egida di Palenque Spirits e Velier, è un progetto nato per preservare la qualità dei distillati di Agave artigianali prodotti nello Stato di Oaxaca, in Messico. L’idea è valorizzare l’attività di quei produttori, i mezcaleros o palenqueros, appunto, ancora legati ai metodi di distillazione tradizionali, promuovendone la crescita imprenditoriale e preservando la coltivazione biologica dell’Agave. I produttori di Mezcal inclusi nel progetto, ciascuno con un proprio know-how spesso tramandato oralmente, provengono da vari villaggi dello Stato di Oaxaca: ecco perché obiettivo di Palenque Spirits è anche tracciare una mappa dettagliata del terroir della regione, della diversità delle specie di Agave e delle condizioni naturali che conferiscono a quest’ultima un ricco patrimonio di informazioni durante il suo lungo processo di crescita. In questa area si producono distillati straordinari, anche perché la maturazione fisiologica dell’Agave è troppo lunga per sposare logiche “commerciali” di prodotto:  se si considera infatti che a Oaxaca l’Agave più precoce raggiunge la maturità (la nascita dello stelo) intorno ai sette anni, e alcune varietà selvatiche, come il Tepextate, necessitano di ben 25-30 anni, si comprende che degustare un bicchiere di Mezcal significa assaporare una lunga storia naturale: la memoria minerale, il sole, la luna, la pioggia e tutto ciò che l’ecosistema ha offerto per anni. Secondo una logica di preservazione dell’ecosistema, gli artigiani coinvolti nel progetto si occupano anche dei diversi cicli nella produzione del cibo messicano, seguendo la dieta della milpa, a base di mais ma anche fagioli, huitlacoche (fungo commestibile), zucca, zucchine e quelites (foglie di erbe commestibili). Queste piante vengono seminate dopo ogni temporale tra le scanalature delle Agavi e costituiscono anche il cibo per la fattoria. Allo stesso modo, gli animali da fattoria non sono solo fonte di cibo, ma contribuiscono al benessere complessivo. Grazie all’assenza di fertilizzanti chimici e al supporto economico fornito ai produttori, si mantiene così un equilibrio sostenibile.

I Palenqueros

Sono otto gli imbottigliamenti arrivati sul mercato italiano grazie a Velier, e diversi i Palenqueros coinvolti. A Bramaderos, Alberto e Onofre Ortiz, padre e figlio, sono palenqueros di quarta e quinta generazione; grazie all’uso di ricette personali con una varietà di miscele di agave, producono un Mezcal, la cui qualità deriva dalla particolarità del terreno, caratterizzato da un suolo di colore arancio caratteristico di questa regione, che conferisce al distillato una straordinaria forza minerale. Tre i prodotti della loro etichetta: Destilado de Maguey Espadìn; Destilado de Maguey Tobalà e Destilado de Maguey Mexicano. Valente Garcìa, di Santa Maria La Pila, recentemente scomparso, era un Palenquero di quarta generazione che ha lasciato in eredità ai figli, rientrati in Messico dopo essere emigrati negli Stati Uniti, un’azienda familiare di successo. Adrián, Raúl e il nipote Semeí coltivano molte Agavi in modo naturale e producono un Mezcal di alta qualità, il Destilado de Maguey Coyote.

A San Pedro Taviche vive Juan Hernandez Luis, Palenquero di quinta generazione che mantiene un approccio alla produzione basato su tradizioni lontane dalla conoscenza scientifica nella fermentazione e distillazione; Juan sta preparando il passaggio di consegne ai figli Margarito, Agustin e Laurentino, anche se quest’ultimo è dovuto emigrare negli Stati Uniti in cerca di sostegno economico. Grazie a Don Juan, Palenqueros ha imbottigliato un distillato di Tobaziche e, nel primo batch, una edizione speciale di Tobaziche con Tobalá. Al momento il progetto sta cercando anche di aiutare Don Juan a costruire una nuova distilleria che punti a mantenere la stessa tradizione produttiva.

Non ha alle spalle generazioni di distillatori, invece, Baltazar Cruz, di San Luis del Rio. Cruz è noto per essere un abile imprenditore e per aver operato come consulente in altri progetti di Mezcal. Anche nel suo caso, tuttavia, l’azienda è di tipo familiare e le Agavi coltivate sono di diverse varietà: Espadín, Sierra negra, Tepextate, Mexicano, Coyote e Mexicanito. Qui viene imbottigliato il Destilado de Maguey Tepextate.

Gli ultimi due imbottigliamenti, Destilado de Maguey Espadin e Destilado de Maguey Madrecuishe, sono di Gregorio Martìnez, scomparso nel 2023. La sua attività, oggi gestita dal figlio Eduardo, si trova a San Baltazar Guelavila.


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