Sabatini Gin prova a fugare il dilemma sul Martini con ‘Martini, shaken or stirred?’, il format nato dalla collaborazione con Mr. Dee Still. Nonostante, infatti, James Bond lo preferisse ‘agitato e non mescolato’, la questione che da sempre divide i bartender e i consumatori più attenti è ancora aperta e il brand di Cortona ha deciso di sfidare quattro bartender della scena italiana a creare il loro twist e a raccontare i propri aneddoti legati al celebre e da sempre richiestissimo Martini.
Una sfida aperta
Corey Squarzoni dell’Ugo Cocktail Bar e Andrea Giraldo di Casa Tobago di Milano, Andrea Piraccini – vincitore della Sabatini Cocktail Competition 2024 – de La Zanzara di Roma e Doriano Mancusi del Porto 51 di Ischia sono i quattro protagonisti che proveranno a rispondere all’eterno dilemma con dei twist ad hoc, a base del Gin prodotto da Sabatini. Ecco le loro proposte.
Campagnolo | Corey Squarzoni da Ugo Cocktail Bar, Milano
- 70ml Sabatini Gin
- 7,5ml Vermouth Dry infuso a fieno e fiori
- 2 vaporizzate profumo di Salvia & Lavanda
- METODO: Stir
- GARNISH: Gocce di Olio Evo Sabatini infuso ad agrumi e timo
Saba – Tiny | Andrea Giraldo da Casa Tobago, Milano
- 60ml Sabatini Gin
- 10ml Dry Vermouth
- Orange Bitter alle foglie di olivo
- METODO: Stir
- GARNISH: Olio di oliva Sabatini infuso al timo
Vesper Saba-Tini | Andrea Pieraccini da La Zanzara, Roma
- 40ml Sabatini Gin
- 20ml Vodka
- 10ml Vermouth
- METODO: Shake
- GARNISH: peel di limone
Martini Sunrise | Doriano Mancusi da Porto 51, Ischia
- 40 ml Sabatini Gin
- 20ml Cordiale di vini bianchi esausti e pesca
- METODO: Stir
- GARNISH: Peschiola
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