Si è tenuta a Milano il 29 gennaio la finale della cocktail challenge Less – is + More di MeMento, il primo distillato analcolico italiano. Quattro i finalisti: Marina Milan, del Cantinero di Pinerolo; Annafranca Cugusi, del Diciosas di Olbia; Nunzio Prestana, del Vespa di Palermo; Sara Corbo, del Wiston Churchill di Imperia.
Protagonisti sono stati i drink no alcol, che nulla hanno da invidiare, in quanto a tecnica e creatività, ai drink alcolici. Come ha detto il creatore di MeMento, Eugenio Muraro, i cocktail alcol free “ormai stanno diventando imprescindibili nei menù di bar, alberghi e nei ristoranti di tutto il mondo e per questo motivo è importante dare un’opportunità a tutti i professionisti del settore di confrontarsi su queste tematiche”.
La sfida si è tenuta nel bar del Principe di Savoia a Milano e a presiedere la giuria è stato Marco Livia, Group Beverage Manager per MJS in Arabia Saudita. Non un caso, visto che in questo Paese ha scelto di intraprendere un percorso di miscelazione zero alcol che lo ha portato ad essere uno dei personaggi più influenti nel settore.
A vincere è stata Annafranca Cugusi, che si è sfidata nella finalissima con Nunzio Prestana, in una mistery box dalla quale ha creato un cocktail che ha conquistato la giuria. A condurre la gara è stato Fabio Bottini, product specialist di Onesti Group.
Da sapere su MeMento
MeMento è il primo distillato analcolico 100% Italiano con i profumi del Mediterraneo, base versatile dedicata al mondo della miscelazione nelle sue tre versioni: Originale, Green e Blue. Completamente naturale, vegano e senza calorie o zuccheri, sin dal lancio nel 2017, MeMento ha attirato l’attenzione della stampa internazionale e ricevuto numerosi riconoscimenti per la sua innovazione.