Dopo cinque anni di pausa torna il Velier Live con un evento che ha l’ambizione di riscrivere le regole dei trade show mondiali, alzando l’asticella delle esperienze offerte agli operatori del settore e ai tanti appassionati italiani. Gli amanti dei distillati nobili sono in continuo aumento, assieme a un Rinascimento della mixology che attraversa l’Italia da nord a sud. Le fiere di settore hanno così avuto e continuano ad avere un grande seguito poiché accompagnano e stimolano questa crescita. Velier sente però oggi l’esigenza di un cambio di passo, di un ulteriore balzo in avanti di tutto il movimento. La storica azienda genovese di importazione e distribuzione, da sempre convinta della necessità di una divulgazione accurata e sincera orbitante attorno alle stelle polari della qualità e dell’autenticità, ha quindi concepito un format diverso e dirompente, che restituisca un modo nuovo di comunicare distillati, liquori e vini. A sponsorizzare l’evento: Broil King, Illy, Longino & Cardenal, Berto’s, Davide Longoni, Victoria Longino, Ceado, Capolinea, Morlacchi.
La location e il format
L’appuntamento è a Milano, negli spazi del Superstudio Maxi di via Moncucco 35: 9000 metri quadrati che si trasformeranno in una vera e propria città, animata da strade e “case”, luoghi di grande impatto che ospiteranno oltre 50 experience. Non solo e non più le classiche degustazioni di prodotti ma vere e proprie esperienze emozionali, immersive, a numero chiuso e accessibili solo accreditandosi in loco. A dare ancora più spessore i tanti distillatori, brand owner e ambassador internazionali che arriveranno nel capoluogo lombardo. Dietro ogni grande prodotto c’è un contesto culturale stratificato e affascinante, e Velier ritiene che sia arrivato il momento di farlo diventare protagonista assoluto, seguendo il pensiero del Presidente Luca Gargano: “L’obiettivo è mettere in risonanza la storia e il contesto di un distillato con il vissuto e i valori di un singolo individuo per generare un incontro emozionante, un legame duraturo. Questo è il vero marketing, che non deve più essere un’inattendibile fascinazione pubblicitaria, capace solo di disorientare e appiattire il racconto, ma un discorso vero e appassionato sulle migliori creazioni umane”.
Oltre 50 esperienze
Molti i brand rappresentati in Italia da Velier che porteranno a Milano dei veri e propri viaggi nel tempo e nello spazio. Ecco qualche esempio.
Rum Street
A Milano si materializzerà la facciata del mitico Hotel Florita di Jacmel, varcata la porta del quale ci sarà un cinema vintage per guardare un cortometraggio girato ad Haiti; Hampden sarà protagonista di un percorso sensoriale, dalle essenze di profumeria all’estrema versatilità in gastronomia; un tipico bar giamaicano racconterà i riti quotidiani dell’isola, a partire dal rum Wray & Nephew; i visitatori si addentreranno poi in un vero giardino tropicale per ascoltare in cuffia le musiche tradizionali delle isole caraibiche, associandole ai rum in degustazione.
Whisky Street
Il mito di The Macallan, che nel 2024 compie 200 anni di vita, rivive in un’esposizione museale che attraversa la storia dello Scotch; Nikka celebra i 90 anni dalla fondazione ed è intenzionata a lasciare il segno; un vero pub scozzese prenderà forma e poi c’è Whisky Club Italia, la più grande community nostrana di appassionati di whisky, che organizzerà un festival nel festival con dieci mini percorsi dedicati alle distillerie e agli imbottigliatori indipendenti.
Mexican Street
L’incredibile patrimonio culturale dei distillati di agave finirà nelle mani dei due locali italiani più attivi e dinamici su questo tema: l’Agua Sancta di Milano e La punta di Roma; ci sarà anche il ritorno di Single Palenque, il progetto che valorizza i micro produttori di Oaxaca, con la seconda serie presentata in anteprima al Velier Live. Impossibile non cedere ai piaceri del tacos bar animato da Herradura e El Jimador.
Japan Street
Un vero ramen bar nipponico farà da cornice al racconto delle eccellenze dell’isola: dai sake allo shochu, alle micro distillerie di whisky. E il Japan Bar di Amaro Juntaku getterà un inatteso ponte tra l’isola del Sol Levante e l’Italia.
Piazza Italia
La liquoristica nostrana ha una storia secolare e può contare su una biodiversità con pochi eguali nel mondo: le arance rosse Igp di Sicilia di Amaro Amara, le erbe montane spontanee di Bordiga protagoniste di uno spiazzante blind tasting, l’enorme lavoro di ricerca sui frutti rari di Capovilla sono solo alcuni esempi di ciò che verrà raccontato in piazza. La grande notizia è il ritorno a casa di Simone Caporale, creatore dell’amaro Santoni, che riprodurrà niente di meno che il suo Sips, locale barcellonese premiato come miglior bar al mondo dalla World’s 50 Best 2023.
Velier Main Bar
Il Velier Main Bar diventerà il palcoscenico per i barman italiani più rappresentativi per ogni categoria e una casa dove vivere un’esperienza stellata con Billecart-Salmon, guidata da un membro della famiglia Billecart, tra champagne e perfect food pairing; un bbq party texano nel piazzale esterno by Tito’s Vodka & Broil King; una monumentale installazione del colosso dei sodati Fever Tree; e poi lo spazio France Gourmand con Cognac, Armagnac e Calvados abbinati ai grandi classici della gastronomia francese by Longino & Cardenal; il percorso andaluso per imparare i segreti di un grande vino come lo Sherry; la trattoria dedicata alla mitica pasta artigianale Fabbri; una pasticceria che ospiterà i laboratori dei migliori maestri, tra cui Corrado Assenza, Giacomo Castagna e Paolo Brunelli. Al Velier Live ci sarà anche un negozio, la BTik, con magliette, accessori e alcuni single cask “Velier Live Exclusive”, selezionati da Luca Gargano per l’evento.
E proprio di fronte alla trattoria, i visitatori troveranno un ampio spazio conviviale, che accoglierà i produttori delle Triple A, il movimento dei vignaioli agricoltori, artigiani e artisti. Il Velier Live sarà il palcoscenico perfetto per parlare di futuro, con i progetti Triple A Trust e Agricola Mare Nostrum.